sabato 7 novembre 2009

E Cipolotti fa le torte nuziali


In quest’ultimo periodo, anzi si può dire da qualche anno, molti panettieri si lamentano per vari motivi, dalla concorrenza della grande distribuzione alle tasse, alla scarsa propensione alla spesa dei consumatori.
Cipolotti no, perché si è ormai specializzato, oltre naturalmente al pane, nella produzione di pasticceria, specie per quel che riguarda le torte nuziali.
Dal 1956 produce a San Michele di Pive, in comune di Cimadolmo, artigianalmente ogni tipo di pane, antipasti salati per buffet, pasticceria fine, torte personalizzate per matrimoni e compleanni.
Vende al dettaglio in due negozi e offre fornitura per ristoranti, banchetti, feste e ricevimenti.
Sono oltre 50 anni che produce con passione più di quaranta tipi di pane: zoccoletto, ciabatta, baguette, Mantovane, al latte e all’olio d’oliva. La sua specialità e’ il pane casereccio, fragrante e croccante fuori e morbido dentro, ideale da tagliare a fette e servire caldo. E poi il pane Arabo, pan Buffetto e della Nonna, con Farina di Grano duro, con le Olive, la Spiga e il Ferrarese…
La sezione Pasticceria racchiude un assortimento di paste fresche e pasticcini mignon dove l’unicità del prodotto garantisce un sapore davvero genuino.
Ma il top sono le torte nuziali: mette a disposizione della clientela una vasta scelta tra Alzate Classiche o Americane di diverse misure e forme, con decorazioni particolari e sempre più originali. Soffici Pan di Spagna oppure Mille Foglie farciti di crema pasticceria.
Per chi come il sottoscritto ama i dolci sono proposte infine le bellissime Monoporzioni, davvero uniche ed originali, un’idea alternativa davvero originale

CIPOLOTTI SNC Panificio–Pasticceria
Via Garibaldi, 8 31010 – S. Michele di Piave (TV)
Tel 0422/743081 – Fax 0422/803840.

http://www.cipolotti.it/
e-mail: info@cipolotti.it

venerdì 6 novembre 2009

Vinoterapia alla grande all’Hotel Kuerschner a Kötschach Mauthen


I primi trattamenti estetici di vinoterapia furono effettuati in Francia, nella zona di Bordeaux. Pioniere della vinoterapia è stata una donna, Mathilde Cathiard Thomas, figlia di viticoltori francesi e fondatrice della Caudalie, una azienda produttrice di creme e cosmetici di grande successo, tutti a base di uva, vinaccioli e foglie di vite.
La ricerca di Mathilde e di suo marito Bertrand parte dai semi dell’ uva, ricchi di polifenoli, ma considerati materia di scarto durante il processo di vinificazione.
Nacque poi una collaborazione con l’ Università di Bordeaux e il suo centro ricerca e si arriva alla scoperta delle proprietà anti-radicali dei polifenoli contenuti nei semi dell’ uva. Addirittura, le ricerche affermano che tali proprietà sarebbero più sviluppate ed efficaci di quelle contenute all’ interno della vitamina E, da sempre alleata della cosmesi e delle cure del corpo. Vino e benessere diviene così un binomio indissolubile.
Si trattava di una novità nel panorama del turismo enogastronomico, che coniuga perfettamente il binomio vino e salute, e rende manifesti una volta di più i benefici provenienti dal succo più amato al mondo divenendo la nuova tendenza cosmetica contro l’ invecchiamento cutaneo.
Tutti sappiamo che un bicchiere di vino rosso durante i pasti aiuta a prevenire le malattie cardiache, ma pochi sanno che alcune sostanze contenute nel vino aiutano a limitare il processo di invecchiamento.
Il segreto della vinoterapia è il polifenolo, una sostanza presente nell'uva che poi attraverso il processo di fermentazione viene estratto e lo si ritrova anche nel vino.
I polifenoli hanno delle potenti capacità antiossidanti, e con i vari trattamenti della vinoterapia quali lo scrub con le bucce dell'uva, i massaggi con l'olio di vinacciolo, le immersioni nel vino o le applicazioni dello stesso sulla pelle liberano quest'ultima dalle cellule morte dandole un aspetto luminoso e giovanile, disintossicano il corpo e stimolano la circolazione.

Kuerschner Vinoterapia
Il buon goccio per corpo e spirito

* 5 pernottamenti in camera doppia Cellon
* ricca prima colazione e cena
* 1 bagno alle vinacce
* 1 impacco alle vinacce
* 1 massaggio con oli aromatici alle vinacce
* 1 degustazione di vino
* Utilizzo del centro Fitness
* Partecipazione alla ginnastica speciale prevista nel programma
Settimanale

Barbara Klauß offre questo pacchetto da dicembre ad aprile inoltrato. Speriamo che basti il vino.

http://www.hotel-kuerschner.at/it-index.htm
info@hotel-kuerschner.at
A-9640 Kötschach-Mauthen . Schlanke Gasse 74
Tel: +43 (0)4715 259 . Fax: +43 (0)4715 349

Malga Agriturismo VALMENERA, la cucina cimbra nel posto più freddo d’Italia


Il suggerimento ci era stato dato da Paolo Campardi dell'azienda agricola Vigneti Borgo Cristo, che ha voluto presentarci un tipo un poco particolare.
Iniziamo dal luogo. Intanto la malga si trova in Valmenera, sull’altopiano del Cansiglio. Il Cansiglio (Canséi o Canséio in veneto locale) è un vasto altopiano prealpino situato tra le province di Belluno, Treviso e Pordenone.
L'altopiano si eleva rapidamente dalla pianura sottostante oltre i 1.000 m d'altitudine. Si tratta di una conca "coronata" da alcune cime rocciose: ad sud-ovest il Costa, la Cima Valsotta, il Millifret e il Pizzoc, ad est il gruppo del Cavallo, oltre il quale si trova il Piancavallo.
Sull'altopiano sono presenti vari fenomeni di origine carsica, in particolar modo doline e foibe. I più celebri sono il Bus de la Lum, il Bus della Genziana e l'Abisso del Col della Rizza; sono tutti e tre molto profondi, circa 200 m il primo, 585 m il secondo e 794 il terzo. Quasi tutto il suo territorio è ricoperto da selve che prendono nell'insieme il nome di bosco o foresta del Cansiglio.
Vasti spazi, ubicati soprattutto nella conca, sono adibiti a pascolo e ancor oggi vi si pratica la pastorizia (ovini e bovini soprattutto).
Nel 2005, nella parte bellunese del Cansiglio, precisamente nella località detta "Val Menera" è stata misurata la temperatura minima di -27,5 °C all'altitudine di 1028 metri slm., forse una delle temperature più basse mai registrate in Italia. E qui sta la baita, aperta tutto l’anno.
L'azienda è un complesso nuovo con caratteristiche innovative che oltre alla ristorazione offre alloggio in belle camere con servizi.
Offrono specialità della cucina tipica cimbra e i piatti tradizionali cucinati in modo casalingo: SPEZZATINO DI MANZO, lo SFORMATO D'AGNELLO DELL'ALPAGO, spiedo, pastin e formaggi alla piastra. Nella cantina ci sono ottimi vini regionali e del Collio.
Poi ci sono 16 posti letto in 7 camere singole o doppie con servizi (una stanza è attrezzata anche per disabili). Le camere sono tutte mansardate, dotate di servizi e di tutti i confort moderni.
Siccome è una malga, hanno un punto vendita dove si possono trovare insaccati e formaggi.
Poi, e qui c’entra Campardi, sono presenti nei giorni di mercoledì e sabato mattino con un Banco Vendita di prodotti caseari al Mercato di Conegliano Piazzale F.lli Zoppas (Stazione Autobus).


32010 Tambre, Via Pian Osteria, slm 1000
Tel. 0437.432056
http://www.webdolomiti.net/agriturismo/valmenera.htm

mercoledì 4 novembre 2009

La Trattoria Da Ciccio a Caerano di San Marco


Siamo stati una sera per lavoro alla trattoria Da Ciccio a Caerano. Sinceramente c’eravamo già stati, ma eravamo troppo stanchi quella volta per apprezzare questo posto come merita. Era d’estate, ed eravamo contenti di cenare all’aperto, dopo una giornata bollente.
Invece stavolta ci ha ricevuto Pino Spadetto in persona, che è stato prodigo nelle spiegazioni. Lui si trova qui ormai da otto anni, proprio ai confini con Contea, in comune di Montebelluna: trovarlo è semplice: venendo da Castelfranco sulla Caeranese, si prende l’indicazione per Montebelluna, e appena dopo l’incrocio si è arrivati. Qui si è fatto un nome per le carni, ed ora abbiamo capito perché.
Oltre a materie prime eccellenti, lui le cucina sullo spiedo verticale, allontanando le carni dopo cotte per mantenerle belle calde.
Il ristorante è costituito da un'unica sala centrale da circa 140 posti, per banchetti, per colazioni di lavoro e per le vostre cene intime.
La carne (maiale, agnello, manzo, vitella, pollo, tacchino) viene appesa allo spiedo per poi venir messa a ruotare accanto al fuoco. La carne viene cotta attraverso un innovativo metodo di cottura: lo spiedo verticale. La cottura avviene a diretto contatto con il fuoco in modo da rendere la carne straordinariamente saporita, da una parte proprio per la lentissima cottura (la parte più interna arriva ad essere cotta dopo diverse ore...), dall'altra perché i grassi che si sciolgono e, in generale i condimenti, tendono a scivolare lungo la carne donandole sapore e gusto. In seguito viene tagliata a fettine e poi servita.
Noi abbiamo avuto: costicine, coniglio,pollo, picanha di manzo, pancetta, musetto, e in più sullo spiedo c’era un ananas, che ci è stato offerto come dessert. Questo ananas era delizioso, caramellato al fuoco, con un gusto piene di frutta matura.

Via Cal Larga n.2 - 31031, Caerano San Marco (TV)
Tel / Fax 0423 85543
http://www.daciccio.it/

lunedì 2 novembre 2009

Bacco e Arianna, agriturismo e prodotti autunnali


In provincia di Padova, a Vò Euganeo, immerso nel verde del parco regionale dei Colli Euganei e dei rigogliosi vigneti, si trova l'agriturismo da Bacco e Arianna, un luogo dove ritrovare il piacere del contatto con la natura, il gusto delle cose semplici, l'ospitalità di chi ama le cose genuine. Ci sono ritornato un sabato pomeriggio per una commissione e non ho potuto che constatare la solita accoglienza festosa dei signori Calaon.
Da Bacco e Arianna si possono degustare i migliori vini DOC, da assaggiare il Serprino, assaporare i tipici piatti della cucina veneta, riposarvi in accoglienti e confortevoli stanze, ammirare da vicino tanti meravigliosi animali.
La famiglia Calaon si è posta l'obiettivo di far conoscere, direttamente al consumatore, la propria attività, costituendo all'interno della propria azienda agricola l'enoturismo "Bacco e Arianna".
Qui si possono incontrare tutte le componenti della tradizione euganea: piatti a base di ricette e prodotti tipici del mondo rurale locale come ad esempio salumi di casa, bigoli e tagliatelle, e ancora anatra, faraona, coniglio, dolci della casa. Inoltre si possono assaggiare i vini DOC dei colli Euganei, confetture varie, miele, grappe, amari e l'olio dei Colli Euganei.
Stavolta segnaliamo tre golose serate a tema:
sabato 8 novembre L’oca di San Martino (petto d’oca affumicato, polentina con durei e crostini con patè d’oca, risotto con radicchio rosso ed oca, caserecci con ragù d’oca e funghi, oca al forno, dolci, ecc.);
sabato 21 novembre Il Cinghiale (prosciutto di cinghiale, fegato di cinghiale con polenta, risotto al Fior d’Arancio, lasagne al sugo di cinghiale, spezzatino e porchetta allo spiedo,ecc.);
sabato 15 dicembre Il Maiale (nervetti,cotechino e fegato di maiale con polenta, risotto con tastasale, zuppa rustica, ossetti di maiale con cren e salame ai ferri, ecc.).
Prenotare. Ho già incontrate persone che sono andate all’agriturismo per fissare il posto.

Enoturismo Bacco e AriannaVia Cà Sceriman, 784 - 35030 Vò - Padova - ITALYTel: (+39)049.9940187 - Fax: (+39)049.9944273E-mail:info@baccoearianna.com
http://www.baccoearianna.com/

domenica 1 novembre 2009

Azienda Agricola Vigneti Borgo Cristo, raboso e verdure stagione di e non solo….


Ho avuto il piacere di poter conversare con Paolo Campardi dell’azienda agricola Vigneti Borgo Cristo, e devo dire che si è dimostrato un tipo poliedrico e piuttosto interessante, e a naso molto indaffarato.
Intanto il Borgo Cristo, località di Tezze di Piave, in comune di Vazzola, deve la sua denominazione alla presenza di un Crocifisso lasciato da un cappellano austro-ungarico durante la Grande Guerra..
Di mestiere, lui fa l’agricoltore, e produce verdura e frutta di stagione, e poi coltiva la vite e produce vino. Ne fa diverse qualità, ma il suo fiore all’occhiello e il suo preferito è senza dubbio il Raboso Piave. Non è aggressivo come ci si potrebbe aspettare, anzi è piacevole e va giù bene.
Due volte la settimana, il mercoledì e il sabato, porta la sua roba al Mercato agricolo di Conegliano.
Poi, ha avuto il tempo di fare sei figli, e questo gli ha dato l’idea di far conoscere agli alunni di una scuola elementare di Conegliano cosa vuol dire lavorare in campagna: l’8 novembre raccoglieranno l’uva e poi la pigeranno con i piedi, una specie di festa sull’aia insomma dedicata ai più piccoli.

31028 Tezze (TV) -
Borgo Cristo, 17
tel:0438 28555
vignetiborgocristo@libero.it