lunedì 14 febbraio 2011

Il pane cotto a legna

Mi ricordo il pane che faceva mia nonna, una delizia che durava diversi giorni. Oggi perforatura ci sono alcuni forni a legna.


Bisogna fare attenzione, perché alcuni utlizzano la legna come combustibile, all’esterno delforno. Un po’ come faceva mia nonna con la cucina economica, E poi ci sono quelli che fanno fuoco dentro il forno.

Un forno a legna storico ha una struttura architettonica ideale, con la giusta proporzione cielo-terra per la cottura. E' una questione di grandi spazi, che forse i panifici di città non si possono più permettere. I materiali isolanti, tutti naturali (come cenere e sabbia), consentono una cottura uniforme e conservano il calore più a lungo. Altra questione importante è il pavimento del forno, che nel mio caso è fatto di mattoni e terra.

Il fondo deve assorbire umidità dal pane, per evitare che l'acqua bolla sotto la pagnotta e bruciacchi la parte inferiore. In quanto al combustibile, il forno a legna consente di ricorrere a materiali pregiati, come il legno di nocciolo che impregna l'ambiente di aromi e profumi che si ritrovano nel pane; basta un rametto di ginepro bruciato qualche secondo prima di infornare per regalare un buon sapore alle pagnotte.

Il forno a legna, inoltre, obbliga il panettiere a ritmi più lenti, rispettosi del processo di lievitazione naturale. In ultimo, per quel che concerne l'aspetto ambientale, un forno a legna inquina sicuramente meno di quello a gasolio e, in epoca di caro-petrolio, è meglio un combustibile locale che non pesa sulla bilancia economica nazionale.

La procedura è molto laboriosa. Si comincia la mattina presto a riscaldare il forno con le fascine. Dopo un'ora la temperatura è al punto giusto e si comincia con l'infornata. Quando il termometro cala devono essere aggiunte nuove fascine e si procede ancora con l'infornata.I prodotti cotti nel forno a legna assumono caratteristiche particolari e diverse rispetto a quelli industriali. Il pane, grazie alla particolare lievitazione, dura anche una settimana, mentre il contatto con i mattoni 'refrattari' durante la cottura lo rende particolarmente gustoso e croccante. Tornano fuori insomma i vecchi sapori, odori e colori di una volta.

http://vaterlandvenetia.blogspot.com/2010/04/sarmego-un-panifico-legna.html

domenica 13 febbraio 2011

Il laboratorio internazionale del gusto a Salis Cibo&Vino di Santo Stefano di Valdobbiadene

La delegazione della rete di informazione de l'Italia del Gusto delle colline di Conegliano-Valdobbiadene,ha deciso di realizzare al ristorante Salis Cibo&Vino di Santo Stefano, una sorta di laboratorio del gusto, capace di ospitare prodotti, eccellenze e protagonisti della vita del buon e bello vivere di territori del gusto di altre regioni italiane e di alcuni paesi europei.


Gli incontri a filò verranno interpretati con menù che accosteranno piatti della tradizione veneta rivisitati da Gianmaria Geronazzo e piatti interpretati con i prodotti delle altre terre, accompagnati dai racconti e dalle storie dei produttori.

La iniziativa coinvolgerà oltre 100 aziende e costituirà la base della trasmissione televisiva 'L'Italia del gusto'.

I Filò (con stage televisivo), conoscono il sostegno di tre aziende: Alfonso Gallina (Scavi,Demolizioni e Movimento Terra di San Pietro di Barbozza) ,Ecodream Wash (Lavanderia self service con stireria self service a Valdobbiadene) e la Compagnia di Assicurazione Zurich, Paola Comarella, Campolongo e Marin sas, Subagenzia di Valdobbiadene. Il progetto 'copre' l'arco temporale del 2011.

A Valdobbiadene, lungo la Strada del Prosecco DOC, Salís Cibo & Vino offre un momento di relax capace di appagare gusto, vista e olfatto in un contesto in grado di esaltare l'incontro dei sensi.

Salís Cibo & Vino è situato nel mezzo delle coltivazioni del vino Cartizze. La sua terrazza è attorniata dai vitigni le cui fragranze e colori consentono a chiunque di sentirsi parte di questa magica atmosfera.

Con discrezione, senza distogliervi dall'infatuazione per la natura circostante, Gianmaria vi vizierà con la sua cucina caratteristica fatta di ingredienti genuini sapientemente accostati per riscoprire il gusto naturale della nostra terra.

L'ampia selezione di vini saprà completare quest'esperienza che, siamo certi, porterete a lungo con voi.

Salís Cibo & Vino

Strada di Saccol, 52

Santo Stefano di Valdobbiadene (TV) Tel. +39 0423 900561

Email: info@salis-ciboevino.it

www.salis-ciboevino.it/