venerdì 11 marzo 2011

Il sale di Irena

Stiamo parlando di Irena Fonda, una bella ragazza che ha una passione per il mare e le sue creature non da poco. Allora, mi ha dato una scatola di sale, sale di Sicciole, le famose saline nei dintorni di Portorose. Servirebbe per fare il branzino sotto sale, ma può essere usato anche in altri modi. Il sale di Sicciole è bianco, incredibilmente bianco, e ricco di microorganismi che lo rendono unico.

Giustamente Irena ne va fiera, pur non essendo loquace, ho capito che le piace e ama il mare, in tutte le sue componenti. Il pesce allevato in acqua pulita, come ad esempio il BRANZINO DI PIRANO, alimentato solo con mangime di qualità e senza aggiunta di sostanze nocive, ha il vantaggio, rispetto al pesce che vive libero, di non contenere (o di contenerne solo alcune tracce) di pesticidi, additivi, metalli tossici (mercurio, selenio, cromo ed altri), nitrati, diossine, furani, sulfonamidi, PCB, 3-MCPD, acrilamidi e altri. Inoltre i branzini d’allevamento, rispetto agli altri branzini, contengono una quantità di grassi fino a sei volte maggiore, soprattutto quei grassi che sono utili alla nostra salute. Sono inoltre, oltretutto, una vera specialità gastronomica.

I branzini che commercializza la ditta Fonda, sono freschissimi, e sono consegnati dappertutto, in speciali contenitori. Ho visto che la merce è sotto ghiaccio, e anche il contenitore è buono: dopo un sacco di tempo il ghiaccio è ancora più o meno integro, e il pesce ha ancora un bell’aspetto.

Lei ci ha fatto assaggiare un antipasto davvero originale: pezzettini di branzino, che uniti a sale di Sicciole e olio istriano, hanno un gusto straordinario. Poi, un bicchiere di malvasia istriana viene esaltato nel gusto: il giusto complemento.

FONDA.SI d.o.o.

Liminjanska cesta 117

6320 Portorož – Portorose

Slovenija

T: 051 605 605

F: 05 6772 181

E: info@fonda.si

I: www.fonda.si

giovedì 10 marzo 2011

Crassiza 2011