Siamo stati Ae Do Rode, a Caorle, un’occasione personale per una rimpatriata. Da tempo avevo voglia di pesce, e lì hanno fatto di tutto, quasi ad accontentarmi, senza che lo sapessero. Gamberetti, crostacei, riso, gnocchetti fatti in casa col nero di seppia. Ho saltato le sardine, ma in compenso ho fatto onore due volte al tiramisù.
I due personaggi che avevo ai fianchi erano piuttosto lugubri, ma per fortuna appena più in là c’era il suocero di Camillo Xausa, quello della investida superlativa. Vini all’altezza, peccato che non potevo bere tanto per via del palloncino. Il sommelier lo conoscevo da tempo, per cui alla fine mi ci sono trovato bene, anzi più che bene.
Il locale è sorto nel 1974, creato e gestito da Bepi ed Ivana Brichese, grande cuoca che ancor oggi sta ai fornelli: tutti i piatti nominati prima sono opera sua. Attualmente l’attività è gestita dal figlio Marco e dalla nuora Sonia, una grande comunicatrice. Loro hanno portato avanti la tradizione di famiglia rinnovando il locale e rendendolo più efficiente, elegante ed al passo coi tempi, innovando anche le pietanze e le pizze.
“Siamo conosciuti per la qualità dei nostri prodotti che scegliamo sempre con cura e professionalità…… Sonia, con la sua brigata di sala, è sempre pronta ad accogliere gli ospiti con un sorriso e tanta gentilezza.”
Tutto vero e confermato: loro invitano gli ospiti di Caorle, e noi diciamo che anche se non si è ospiti di approfittare ad assaggiare la loro cucina.
Ae 2 Rode
VIALE S. MARGHERITA, 8
(30021) Caorle (VE)
Tel.0421 217645 Tel2.0421 210372
lunedì 24 maggio 2010
Ae Do Rode, un ristorante pizzeria al femminile
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