Avevamo incontrato Aleksij a casa sua, a Koisko, sul Collio Sloveno, e mi aveva fatto promettere che non avrei parlato dei cioccolatini alla ciliegia, che lui prevedeva di mettere sul mercato in autunno.
Ero tranquillo, ma non avevo pensato alla voglia di fare che hanno i nordestini, voglia che si è trasmessa evidentemente nei due decenni fra le due guerre in cui questo era Veneto.
Beh, i cioccolatini li ha già realizzati, una sorta di Mon Cheri con una ciliegia ubriaca e liquore alla ciliegia, che lui fa realizzare con i suoi prodotti a Portorose.
Naturalmente è cioccolato buono, con un minimo di 60% di cacao. Attualmente sta testando il mercato per il confezionamento, il singolo cioccolatino, confezioni da sei in una bella scatolina, e poi si vedrà per confezioni più grandi.
Naturalmente, non ha dimenticato l’estate già scoppiata: dalle sue uve ribolla (questo vino è già di per sé dissetante) ha realizzato un succo d’uva eccellente, da non confondere con gli analoghi prodotti industriali. Ha voluto distinguersi anche nell’imbottigliamento: una vera bottiglia per un’uva che dava il vino dei Dogi. E’ un buon prodotto, a detta dei nostri esperti: un bocca ci regala un gusto di uva fresca appena pigiata, A me è piaciuto anche perché è un prodotto naturale, solo filtrato e pastorizzato: va bevuto in bicchieri grandi, da vino, anche con ghiaccio, perché si sentono in modo magnifico gli aromi ed il gusto.
Al mare dovrebbe essere un toccasana.
Aleksij Mavric
Kojsko 70
Goriska Brda
Tel 041 480270
info@kmetijamavric.si
www.kmetijamavric.si
mercoledì 21 luglio 2010
Aleksij Mavric e il virus nordestino
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