domenica 24 ottobre 2010

I vini di Rive del Bacio : l'eccellenza paga sempre

Un tempo San Pietro di Barbozza era un comune autonomo. E di questa autonomia porta ancora i segni nella toponomastica : Municipio,tanto per fare un esempio, si chiama ancor oggi un confortevole hotel che ha 'recuperato' l'edificio adibito alla vita comunitaria.


Proprio qui, nel cuore delle terre del prosecco, siamo venuti a trovare Celestino Reghini, incuriositi da un assaggio galeotto dei suoi vini alla Pasticceria Magnolia di Ponte della Priula.

“L'Azienda Reghini -ci dice Celestino- nasce nei primi anni sessanta. Papà Gino non resiste al richiamo delle sue radici e torna, dopo anni di lontananza, nella sua amata terra. Eredita un piccolo appezzamento dal padre, che era già produttore di vini e tra i fondatori della cantina sociale di Valdobbiadene. Spinto dalla passione e con grande tenacia, sacrifici e dedizione, amplia la proprietà terriera e si dedica totalmente al duro lavoro della vite.”

L'impegno passa quindi al figlio Celestino, il quale, arricchito della preziosa esperienza tramandatagli dal padre ed apprese le tecniche moderne della coltivazione della vite, porta avanti l'antica arte "di fare" il vino.

Ma veniamo ai vini.

“Siamo presenti da generazioni in questo territorio altamente vocato alla coltivazione della vite, si è scelto di puntare il tutto sulla qualità, a discapito della quantità, ma con la certezza di dare all'intenditore ed al consumatore un prodotto ineccepibile sotto tutti gli aspetti.”

Non è soltanto una dichiarazione di intenti. I vigneti dell'azienda Reghini si compongono di 4 ettari siti nel cuore del Prosecco, a San Pietro di Barbozza, e di un piccolo appezzamento di Cartizze nella zona del Follo presso la frazione di Santo Stefano.

Il segreto è semplice: un lavoro meticoloso in vigna, una vendemmia che privilegia la selezionata raccolta a mano delle uve alla pigiatura soffice, la lavorazione in cantina che continua con le fermentazioni a temperatura controllata, capaci di conferire ai vini profumi eleganti e fruttati, oltreché gusti gradevoli e delicati al palato, per giungere poi alla fase della spumantizzazione.

Insomma un percorso virtuoso che dal vigneto passa per la cantina fino a giungere al bicchiere.

Lo spumante non muore in bocca, non lascia sgradevoli tracce nel palato, anzi, regala un retrogusto assai piacevole.

Il prosecco col fondo nasce da una particolare e personalizzata selezione di uve "cru" Prosecco. Vino di antica tradizione e genuinità, viene imbottigliato in primavera e fermenta dopo un lungo tempo in bottiglia, dove i lieviti gli danno peculiari proprietà organolettiche.

Sottolineiamo il fatto che la fermentazione in bottiglia dura del tempo,non come certi prodotti definiti sur lie che vengono sparati sul mercato velocissimamente e che, alla degustazione, rivelano rotondità da passaggio in autoclave.

Il prosecco tranquillo, pluripremiato, è un vino dal bouquet delicato e floreale che ricorda la mela acerba e il glicine.

Avanti così .La strada dell'eccellenza è difficile e impervia, ma paga. Sempre e comunque.



Az. Agr. Reghini Celestino

Strada Barbozza, 24

S. Pietro di Barbozza - Valdobbiadene (TV) - Tel. e Fax. 0423/973456 Cell. 3397862834

http://www.rivedelbacio.com/

email: rivedelbacio@hotmail.com

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