mercoledì 21 ottobre 2009

Da Marino, vini e piatti istriani di qualità


Ci troviamo nella parte nord-ovest della penisola istriana, a 275 metri al disopra del livello del mare, da dove si stende un incantevole panorama sulle Alpi e sulle Dolomiti, da una parte, e sulla rigogliosa area boschiva ed il mare splendido, dall' altra.
Il paese è Kremenje (Cremegne). Siamo a 3 km dal valico di frontiera sloveno-croata Kaštel (Castelvenere), a 3 km dalla cittadina di Buie, a 8 km dal mare, a 18 km da Koper (Capodistria) e a soltanto 29 km da Trieste (Italia).
La storia di di questo paese risale al lontano anno 1035 e ne' e' testimonianza il vecchio castello con le sue rovine. Il paese conta 70 abitanti circa ed e' collocato in un'area boschiva lungo la strada che porta verso i paesi ed i centri piu' grandi dell'Istria interna. Nelle vicinanze scorre il ruscello Argilla su cui si trovano i resti di 7 mulini ad acqua. Queste terre sono prevalentemente conosciute per la coltivazione dell'uva e per la produzione di buoni vini autoctoni, quali la malvasia, il refosco ed il rinomato moscato bianco di Momiano
La famiglia di Marino proviene dal paese Oskoruš (Oscorus), distante 4 km. Gli antenati si occupavano prevalentemente di agricoltura e dell'allevamento di bestiame. Venti anni fa la madre Irene e suo marito Mario hanno deciso di cominciare a preparare cibi prelibati, dai prodotti da loro coltivati, e di offrirli assieme ai loro vini agli ospiti della taverna. Tutto veniva cucinato secondo le secolari ricette, rispettando la tradizione istriana. Gli ospiti, sempre piu' numerosi, lo hanno apprezzato moltissimo.
Alcuni anni fa, la trattoria e' stata restaurata ed attrezzata, offrendo agli ospiti tutti i comforts. Ancor oggi la madre Irene prepara i cibi con la massima cura, secondo le stesse ricette antiche (usando gli ingredienti genuini come il prosciutto istriano, il tartufo, i funghi boscherecci, la selvaggina ed altro). Marino ha scelto di seguire l'esempio del padre ed ha continuato con la produzione dei vini di alta qualità. Qui potete assaggiarli a un buon prezzo, mentre vi godete l'accogliente atmosfera.
La lista dei cibi abbonda di specialità tipicamente istriane. Gli ospiti possono scegliere tra diverse prelibatezze a base di funghi, selvaggina e carne, ma soprattutto vengono per il tartufo. I tartufi sono preparati in svariati modi, sul pane tostato fatto a casa, con gli gnocchi e le lasagne preparate in casa, con le uova strapazzate, sul filetto cotto al fuoco del camino, che dona all'ambiente un'atmosfera oltremodo familiare. La madre di Marino, Irene, prepara i cibi genuini ed autentici istriani, trasformandoli in vere specialità culinarie. Patrizia, la moglie di Marino preferisce dedicarsi ai dolci, da quelli tradizionali (crostoli, fritole) ai più moderni e sofisticati (semifreddi ed altri).
Naturalmente, ad esaltare i sapori di questi cibi squisiti ci sono i vini Kabola - moscato, malvasia, refosco ..., lavorati nella cantina della casa e riconosciuti per la qualità.
Il moscato di Momiano, però e qualcosa di veramente speciale. E' una varietà' bianca che si coltiva in un'area limitata attorno a Momiano. Cresce bene su terreni ricchi di marna, a 200 - 300 metri al disopra del livello del mare. La coltivazione del moscato in questo paese risale al XVII secolo. Si suppone che vi sia stato portato dagli immigrati venuti da Carnia e Friuli. Nel corso dei secoli, grazie alle condizioni particolari del terreno e del clima, ha acquisito caratteristiche singolari.
Grazie alle iniziative dell'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto, quest’azienda è stata invitata a partecipare in dicembre al Festival Europeo del Gusto, che si terrà in Istria (Croazia) a Buie, Salvore ed Umago.

Kabola – Marino Markežić,
Kremenje bb, Momjan
00385 52 770 047
mmarkezic@inet.hr
http://www.konoba-marino-kremenje.hr/

Nessun commento:

Posta un commento